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Durante la guerra quattro fratelli, Peter, Susan, Edmund e Lucy, vengono mandati a passare un po’ di tempo presso la villa di un vecchio professore, per essere allontanati dai pericoli della città di Londra sotto i bombardamenti.Nella villa i ragazzi passano le giornate nel tentativo di ingannare il tempo, annoiati dall’isolamento, senza poter conoscere il professore e continuamente controllati dalla governante che non ammette rumori e disordine. E’ per caso, durante uno dei tanti giochi, che Lucy, la più piccola, trova, in una stanza un po’ in disparte, un vecchio armadio. Vi entra per nascondersi, ma, appena entrata, si ritrova in un bosco pieno di neve. È la porta per il mondo di Narnia, segnato, a poca distanza, dalla presenza di un lampione sempre acceso. Le darà  delle spiegazioni Tumnus, un fauno incontrato lì per caso, che la porta a casa sua nel tentativo di rapirla, per obbedire agli ordini della Strega bianca: qualunque figlio di Adamo o figlia di Eva (cioè essere umano) dovrà essere a lei consegnato; un’antica profezia, infatti, diceva che il suo potere sarebbe stato distrutto da due figli di Adamo e due figlie di Eva:
Il tempo del male sarà terminato 
quando i figli di Adamo e del suo costato 
i troni di Cair Paravel avranno conquistato.    
Ma la bambina riesce ad intenerire il fauno, che la fa tornare a casa. La prima cosa che nota, al suo ritorno, è che il tempo trascorso nel mondo di Narnia sulla terra non è passato: rientra un attimo dopo essere partita. Racconta ai fratelli quello che le è successo, ma nessuno le crede. Dopo un altro viaggio, nel quale la segue Edmund (e conosce la Strega, cui promette di portare a Narnia tutti i fratelli), finalmente i quattro ragazzi, per caso, entrano ancora una volta nell’armadio e si ritrovano a Narnia. Scoprono che il fauno è stato arrestato per aver prestato aiuto alla bambina ed incontrano i due castori che li guideranno durante la loro permanenza in quel paese fantastico.
Nel frattempo Edmund si allontana in cerca del castello della strega, dalla quale verrà imprigionato e costretto a tradire i fratelli. Lentamente scoprirà sulla sua pelle il peso di questo tradimento su di lui, sui fratelli e su quelli che gli sono vicini.I castori intanto raccontano agli altri tre ragazzi della profezia, avanzano l’ipotesi che siano loro quattro i prescelti (sarà quindi indispensabile innanzitutto liberare Edmund), e gli parlano di Aslan, il leone, re della foresta, che è tornato per riunire delle truppe contro la strega che ha usurpato il potere. Non avendo alternativa, i tre si incamminano alla sua ricerca, ma non tanto per unirsi alla sua causa, quanto piuttosto per avere un aiuto per liberare Edmund. Dopo la sua liberazione, tuttavia, decidono di rimanere ad aiutarli: se sono loro i ragazzi della profezia, sono l’unica speranza di salvezza per quella terra.   La strega intanto viene a reclamare Edmund, il traditore: un antico patto infatti le dava il diritto di vita e di morte su qualsiasi traditore all’interno dei confini di Narnia. Ma Aslan, in un colloquio segreto con la strega, si offre in sacrificio al suo posto e viene ucciso sulla sacra pietra La strega ignora però che un sacrificio d’innocente spezza il potere della pietra e riporta in vita la vittima: il giorno dopo, mentre la battaglia fra l’esercito del nuovo capo, Peter, e quello della strega è già  cominciata, il leone torna in vita e, dopo aver liberato tutti quelli che erano stati pietrificati dalla strega nel suo castello, corre in aiuto degli altri. La battaglia si conclude con l’uccisione della strega.I quattro fratelli vengono incoronati re e regine di Narnia mentre Aslan, concluso il suo compito, si allontana lungo la spiaggia.Ma i ragazzi hanno dimenticato la loro casa e rimangono a regnare su Narnia per parecchi anni, finchè un giorno, per caso, durante una cavalcata, si ritrovano davanti al lampione che segnava la porta fra Londra e Narnia… un vago ricordo spinge Lucy ad avvicinarsi e subito si ritrovano nell’armadio e quindi a casa, nello stesso tempo in cui anni prima erano partiti.