Regione dell'Italia settentrionale, in prevalenza pianeggiante (48%), collinare al 27% e montuosa al 25%. Ad est è bagnata dal Mar Adriatico. Il nome ufficiale venne modificato nel 1947 con l'aggiunta del termine Romagna.
La parte meridionale è caratterizzata, in tutta la sua estensione, dagli Appennini, che raggiungono la massima altezza con il Monte Cimone (2165 metri). Il confine settentrionale è invece quasi completamente segnato dal Po, il maggiore fiume italiano. Dalle montagne scendono molti suoi affluenti, come Secchia, Panaro e Taro; altri importanti fiumi sfociano invece direttamente nell'Adriatico (Reno, Savio).
Bologna è il capoluogo di regione, tutti gli altri capoluoghi provinciali superano i 100.000 abitanti e sono, in ordine di popolazione, Parma, Modena, Reggio nell'Emilia, Ravenna, Rimini, Ferrara, Forlì e Piacenza.
L'economia è ben distribuita nei tre settori. L'Emilia-Romagna è la prima regione per quantità e valore della produzione agricola, i prodotti di punta sono cereali, patate ed ortaggi, frutta, uva da vino e barbabietole da zucchero; anche l'allevamento (suini, bovini, pollame) è ai massimi livelli. L'industria si basa in gran parte su piccola e media impresa, operante in molti settori. Il turismo ha nella riviera romagnola uno dei luoghi italiani con più presenze stagionali
(www.globalgeografia.com).
   
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